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ll Liceo scientifico Emilio Segrè di Mugnano di Napoli, guidato dalla prof.ssa Marialuisa Mazzone e supportato scientificamente dai gruppi di ricerca della dott.ssa Beatrice Cobucci Ponzano dell’Istituto di Bioscienze e Biorisorse di Napoli e del prof. Marco Moracci dell’Università di Napoli Federico II si è aggiudicato l’edizione 2022 del concorso nazionale Mad for Science, promosso dalla Fondazione DiaSorin.

Il progetto vincitore “Extremophiles for future: Hot Enzymes Vs Global Warming” si propone di identificare e caratterizzare gli enzimi di un microrganismo che vive nei fanghi bollenti della Solfatara di Pozzuoli, che potrebbero rivelarsi utili nella produzione di biocarburanti di seconda generazione a partire da scarti vegetali, il tutto nell’ottica di una bioeconomia circolare.

Riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione tra i progetti di valorizzazione delle eccellenze, Mad for Science è un concorso rivolto ai Licei scientifici, ai Licei classici con percorso a curvatura biomedica e agli Istituti Tecnici, che mette al centro il laboratorio della scuola, strumento concreto ed efficace per far capire agli studenti come funziona il metodo scientifico e la ricerca. Lo strumento prescelto a questo fine è quello del contest: oltre 140 gli istituti che hanno partecipato quest’anno, tutti chiamati ad elaborare 5 esperienze didattiche laboratoriali innovative, coerenti con il tema lanciato dalla fondazione e progettare un biolaboratorio al passo con l’evoluzione della ricerca e delle tecnologie.

Il premio di 75mila euro vinto dal Liceo scientifico Emilio Segrè sarà impiegato per implementare il biolaboratorio scolastico e sviluppare il progetto con gli studenti, in collaborazione con l’Istituto di Bioscienze e Biorisorse di Napoli e l’Università di Napoli Federico II, nei prossimi 5 anni.

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